venerdì 27 gennaio 2017

#28 E siamo già a metà

Questo Venerdì qui a Berlino era l'ultimo giorno di scuola, prima delle Winterferien.

Una settimana di vacanze, che io e la mia Gastfamilie passeremo al confine con l'Austria a sciare.

Con la fine del primo pentamestre terminano anche i primi 5 mesi di esperienza. Vediamo che progressi a livello di lingua e "gesamte Gefühl" si è riusciti a fare:

LINGUA:
5° Mese:
Ci si riesce ad esprimere con frasi complete. Si scrive mooolto meglio, azzeccando quasi tutti i casi. Si capiscono senza molti problemi radio e televisione. Nel parlare si è più fluidi, anche se gli articoli mannaggia che tu li spari a caso o ci ragioni non si beccano mai. La tecnica della "fotocopiatrice" (copia tutto quello che senti dire) ha effetto. Si inizia a pensare "come tedeschi", con affermazioni e frasi fatte. La pronuncia non migliora molto, ma si viene capiti almeno. Alcune persone o compagni non si capiscono ancora molto, ma semplicemente perché (questa volta loro!) parlano troppo piano o si mangiano le parole.

Soddisfatti? Io non ancora, ma c'è tempo.


ESPERIENZA:

4° Mese:
Si esce dallo stress delle verifiche, della scuola e si inizia a respirare l'aria natalizia; ci si sente molto più a proprio agio, dato che ormai i luoghi si conoscono, e le persone pure. A volte, soprattutto nelle vacanze, si sente molta nostalgia; ma va scemando. Ogni tanto si viene invasi da dubbi e sconforti, tipo "ma diventerò madrelingua?" oppure "cavolo altri 6 mesi...non gliela faccio".

5° Mese:
Col rientro a scuola si riprende alla grande. Una sensazione di ottimismo ci invade, dato che torniamo in posti non più sconosciuti, si capisce una lingua che non suona più "aramaico antico" ma inizia ad avere un senso, si intensificano legami con molte più persone e soprattutto si inizia a provare un senso di appartenenza a quel luogo; un legame emotivo che giorno in giorno va fortificandosi, portando con se nuove idee, opinioni, punti di vista. Ci si sente felici, perché si è arrivati fino a questo punto senza mollare, costruendo un "mondo" col proprio sudore, grinta e passione, a volte lacrime, incassando colpi su colpi ma rialzandosi sempre, sebbene ammaccati ancora lì, in gioco.
Se da una parte si è così felici, dall'altra a volte si viene avvolti da un velo di tristezza, pensando al fatto che tra 5 mesi questa magia terminerà e si tornerà di nuovo in un'altra vita, a cui ormai sentiamo di appartenere solo per metà.
Si cambia molto infatti, in questi 5 mesi. Non direttamente; alla fine noi rimaniamo sempre noi stessi. Sono le nostre azioni, il modo consequenziale di pensare, che cambiano.
Insomma Gennaio è un mese bipolare, dove molti punti di vista cambiano.

SCUOLA:

La scuola va molto meglio. Si sono trovati almeno alcuni amici ( nel mio caso moltissimi), i professori ti conoscono, e non ti senti più così in imbarazzo del tuo accento per startene zitto tutta l'ora in un angolo: cominci ad alzare la mano (man beginnt, sich während der Unterricht zu melden). E qui ahola, perché ci vuole una buona dose di coraggio.
Non aspettatevi dei voti strabilianti; qualche 4 arriva sicuro, forse anche qualche 5 (in Germania 5 è peggio di 4). Non abbattetevi comunque; c'è tempo per rimediare.

FAMIGLIA:

Nella famiglia ospitante si è ormai come figli. Si gode in generale di una buona libertà, si conoscono i gusti dei genitori ospitanti, i loro punti "deboli" e di forza, e si impara ad andarci d'accordo, quando parlare o quando frenare la lingua e stare zitti. Si è molto più se stessi, non si usano più tutte le formalità di prima, ad esempio dire "grazie" per ogni cosa (non lo fate! Ringraziate, ma non sempre, da fastidio!). Ci si gode di più la vita diciamo.


Ecco in "riassunto" questi due mesi, 4° e 5°, in fatto di lingua ed esperienza.

Spero sia di aiuto, anche per gli indecisi se intraprendere o no questa avventura (fatelo!!!)

Bis gleich!!




sabato 21 gennaio 2017

#27 Spese mensili in Germania

In qualità di exchange student, si deve prestare molta più attenzione anche al portafoglio. 

Ogni mese poi è a sé; nel periodo iniziale magari vi serviranno più vestiti, nel mese di Dicembre spenderete molto di più, per via di tutti i regali a famiglia e amici vari.

Qui comunque una lista delle possibili spese mensili che farete, da exchange tedeschi:


SIM CARD:
 Qui le compagnie telefoniche sono diverse da quelle in Italia. Le più comuni sono: youfone, T-mobile, O2 Mobilcom e Vodafone. Se volete dei minuti di chiamata, messaggi e 1 GB di internet, pagherete 10-15 euro al mese.

MONATSKARTE:
 Per i trasporti pubblici; U,S, Straẞenbahn, Bus, vi servirà una carta mensile; che a Berlino si compra alla bvg. Appena arrivate, chiedete anche se esiste un sito per i trasporti; così da non impazzire su internet se volete andare da un luogo A a B e non sapete come fare. Se volete fare una prova questo è il sito : www.bvg.de. 
Il costo della carta è circa 18€

SNACKS:
Anche se di solito i panini per la scuola li si prepara a casa (non ci sono distributori di merendine nella Schule), ogni tanto vi andrà di comprarvi da soli delle cose; sempre più salutari con l'avanzare del tempo, dato che la bilancia inizierà davvero a dare i numeri. Per la maggior parte saranno panini ( qui il pane è buonissimo), snacks, succhi di frutta e eventuale frutta/ verdura.
Spesa tot al mese:15€

VESTITI:
Essendo in un paese definito "nordico", con un inverno bello freschino, avrete sempre bisogno di una nuova sciarpa, nuovi guanti, un bel paio di calzini di lana, una berretta ecc. Se non vi fate fregare dagli sconti post natalizi (una gran cavolata, dato che nulla è in saldo), il costo medio per i vestiti gira intorno ai 50€ al mese (ovviamente una stima approssimativa. Calcolate che col cambio armadio di Dicembre/ Gennaio se ne volano via 300 eurini)

ATTIVITA': Se fate delle attività sportive extra-scolastiche, il costo va in base annua. Di solito il periodo va da fine ottobre (fine Herbstferien) a fine Maggio (inizio periodo estivo). Costerà 400€, con una media mensile di 35€.

CINEMA:
Come già spiegato, il cinema diventa abbastanza importante, e una visita al mese la si fa. 
Costo biglietto più eventuali pop corn/nachos: 20 €.

PRANZO FUORI:
Vi capiterà ogni tanto di mangiare fuori con gli amici o con la famiglia. In un caso o nell'altro ( o enrambi) pagherete di tasca vostra:
Altri 20 €

REGALI: 
E' il compleanno di questo, quello ecc. Sarebbe spiacevole non fare un regalo. Altri 10€

Per farla breve, in un mese dovrete essere molto bravi e dal braccino corto per spendere meno di 100€. Ci sono poi periodi detti "specials"; le feste. A Natale, per esempio, 150 euro di regali si fanno per forza. A Gennaio, col cambio armadio, 200€ se ne vanno via in vestiti (sono spese abbastanza veritiere dato che con 23 kg di bagaglio aereo alla partenza c'è spazio solo per le maglie preferite e qualche paio di pantaloni). A inizio avventura altri 100€ nelle prime 2 settimane sono inevitabili.

Spesa media mensile: 183€ 


Consiglio: Non pagate con banconote, usate la carta di credito, soprattutto per le spese grandi. 
Per ritirare soldi (consiglio 200€ a ritiro), potete andare in qualsiasi banca tedesca, dove ci siano dei bancomat con scritto "Auszahlung". 


Buon divertimento e non spendete troppo!

Al prossimo post!


domenica 15 gennaio 2017

#26 La Germania a tavola

Premetto di aver già parlato un po' delle abitudini dei tedeschi, e soprattutto del loro cibo.
Nonostante ciò continuo a raccogliere piccole esperienze, soprattutto durante le feste con gli amici e in generale con la famiglia ospitante, che mi piacerebbe condividere.

Oltre al cibo diverso; i tedeschi hanno anche un loro modo nell' "accompagnarlo"; nel preparare la tavola, nei "must have" a colazione e cena.

Iniziamo:

LA TAVOLA:


  • BASI: Non c'è la tovaglia. Niente paura comunque, i tovaglioli a volte ci sono; basta che ve lo ricordiate voi di metterli. 
  • BEVANDE: L'acqua potrebbe essere sostituita da succhi di frutta o spremute; Apfelschorle o Orangensaften vari
  • CONDIMENTI (DISCUSSI): Non è d'uso mettere olio, sale e pepe. L'olio di per sé non è visto come condimento, ma viene solo usato per friggere le cose (qualcuno, non faccio nomi, ha osato pensare di dirmi che l'olio non va nella pasta, che se no non è buona)
  • KETSCHUP: è sempre in tavola, e funge da "olio". I tedeschi lo mettono su tutto; carne, patate, uova, pasta.
  • PANE: è fondamentale, tanto che la cena viene anche chiamata "Abendbrot" (pane serale). Esistono vari tipi di pane; dolce (Rosinenbrötchen, Hörnchen; rispettivamente pane dolce con uvetta passa e pane a forma di brioche) e salato con i semi (Kürbiskern/Sonnenblumenkernbrötchen; con i semi di zucca o girasole)
  • SERVIZIO: In Germania ognuno si serve da sé; la porzione di cibo viene posta in mezzo alla tavola e ognuno ne prende un po'.
  • UNTERHALTUNG: Il momento in cui si è a tavola è anche quello in cui si parla di più, in cui si ha l'occasione di raccontare della propria giornata e dove si scherza. Cercate di impegnarvi e dire al minimo 3 frasi durante la cena, per esempio. Mantenendo questo standard in 4 mesi parlerete abbastanza fluidamente (testato)


COLAZIONE:

La colazione è di solito molto sostanziosa, un po' per tradizione e un po' per praticità, dato che poi si passa direttamente alla cena. Più che Frühstück (letteralmente "un pezzo presto", una cosa mangiata la mattina presto) è proprio un Brunch. Non possono quindi mancare sulla tavola:

  • FORMAGGI: E qui ne abbiamo di tutti i colori, odori, sapori. Molti formaggi sono francesi, come il Camombért, altri tedeschi come l'Hochgenuss. C'è anche il formaggio arancione, probabilmente di origine inglese, e il gorgonzola. La maggior parte di questi puzzano, ma sono buoni. Molti sono molli, tipo l'Hochgenuss. I tedeschi li mettono sul pane con il burro o Ketschup o Senape, o Maionese.
  • SALUMI: Anche qui si spazia alla grande. Dalla mortadella con pezzi di finocchio e peperone, al salame piccante, al foie gras, e tanti altri ancora. In comune hanno l'aspetto poco invitante, dovuto dal colore fin troppo artificiale. Anche questi sul pane + burro. (ps se non l'aveste capito chi non mette il burro sul pane viene reputato strano; vedi io)
  • UOVA: weich o hart (alla coque o sode), sono riposte nel proprio bicchierino porta uova (Eibecher) e mangiate con un cucchiaio apposta, un po' più ricurvo. Si mangiano di solito la domenica, quando non si hanno particolari orari tipo scuola.
  • PANE: a colazione non manca mai.
  • BURRO: Topping per tutto, su tutto.
  • MARMELLATA: Uguale se di fragole, albicocche, lamponi, more; è sempre buona.
  • SALSE: Mancavano solo loro; le salse strane. Sono come il burro, si mettono su tutto; prima la senape.

ABENDBROT:

La cena può essere varia; ma di solito non è troppo sostanziosa. Si mangia presto; infatti non è strano cenare alle 18:30. 
E'difficile descrivere una classica cena, anche perché i tedeschi mangiano molto internazionale: taiwanese, vietnamita, turco, francese, italiano... Non stupitevi se più di una sera mangerete dei piatti con nomi "esotici" e con gusti un po' strani (es: zuppa di fagioli con peperoni e noci, o soia con insalata e mango)



BREAK:

Per break si intende un qualcosa al volo, quando si è in città con gli amici o si è di fretta:

  • CURRYWURST: Würstchen tagliato a fette con ketschup sopra, accompagnato da un pezzo di pane. Superconsigliato se siete a Berlino, è buonissimo. 
  • DÖNER: Kebab (o Kebap, come si dice qui) rivisitato. E' buonissimo e grassissimo, se non per una fetta di insalata che ti fa sentire meno in colpa. Una volta mangiato uno si è pieni tutto il giorno.
  • ASIAN: Le tipiche scatolette di spaghetti, con bacchette incorporate che nessuno usa

Quando si festeggia si alzano i bicchieri e si dice "Prost".

Durante le feste tra amici va molto il buffet. E' visto come pratico.

All'inizio di sicuro guarderete molti cibi con facce allibite; e la situazione non migliorerà una volta che dovrete mangiarli. Non sarete abituati al gusto e nelle prime settimane mangerete relativamente poco. Dopo il primo mese e mezzo/ 2 mesi vi sarete abituati di più, e dopo il 3° mese vi sembrerà tutto normale e buono. Il 4° mese lo chiamerei "della sperimentazione", dove ci si butta un po' e si provano nuovamente altre cose, che prima non si avrebbe mai avuto il coraggio di provare. 

ps: La verdura è un bell'interrogativo. Nella mia famiglia si mangia sempre, ma per lo standard tedesco la verdura è un option, purtroppo (o per fortuna, dipende da voi).


Per ora è tutto, 

Tschüss!






lunedì 9 gennaio 2017

#25 Il cinema tedesco

Germania e Italia alla fine non sono molto lontane. Sono in Europa, e quasi confinanti.

Nonostante ciò hanno talmente tante differenze da poterle comparare ad un paese oltreoceano.

In questi mesi, per amore o per forza, sono andata più o meno 6 o 7 volte al cinema. E' di sicuro un argomento secondario, ma diventa molto importante appena si scopre che in Germania lo streaming è vietato, con tanto di multa da 500€ recapitata a casa tua, sotto i (probabili) sguardi accusatori della hostfamily (spiacevole). La situazione potrebbe anche peggiorare, con l'intervento di Wep o organizzazione partner "x" che ti rispedisce a casa.

Ad ogni modo, qui il cinema ha tantissime cose diverse, che all'inizio non si può che guardare storto:


POP-CORN DOLCI:
I tedeschi hanno praticamente solo quelli. I pop-corn salati "fanno schifo" (citazione di 7 tedeschi su 7 a cui ho chiesto), e si trovano solo nei cinema più grandi. Consiglio per gli estimatoRi di pop-corn salati: o cambiate i vostri gusti o preparatevi ad una raffica di domande da parte dei vostri compagni, seguite da occhiate disgustate.

BIBITE ALIENE:
 Mai sentito parlare del "mezzo mix?" io sinceramente mai, e avrei vissuto bene lo stesso anche senza saperlo. In pratica è un mix tra coca cola e fanta...che schifo. L'acqua non esiste nei cinema, sigh.

NACHOS AL FORMAGGIO:
La prima volta che i miei amici li hanno chiesti li ho guardati proprio storto (entrambi; nachos e amici). Il tutto consiste in una dose separata in due; da una parte montagna straripante di nachos, dall'altra formaggio fuso colato fino al bordo, per il gusto di vederlo cadere sui tuoi pantaloni mentre fai le scale. Le nostre "chips" non esistono.

SALE MINI:
I cinema tedeschi hanno due tipi diversi di sale: quelle per i film più richiesti, grandi come le nostre sale da 100 o più posti, e quelle per i film che ormai girano da un pezzo, piccole da circa 30 posti. Tutto è versione small.

FERMI PER I TITOLI DI CODA:
Non ne capisco il motivo, ma la maggior parte dei tedeschi sta ferma a guardare i titoli di coda. In Italia appena il film finisce, si accendono le luci e tutti vanno via. In Germania, le luci stanno spente e ci si deve sorbire una quantità infinita di nomi a caso, non si sa perché.

Questo voleva essere un post carino, di informazione; tanto per non cogliervi impreparati.
Il resto (biglietti, pubblicità, ecc) sono come da noi in Italia; ma ammetto che sarò ben felice, una volta tornata a casa, di vedere le facce disgustate dei miei appena racconterò dei pop-corn e dei nachos.

Adoro essere un'exchange student!


Alla prossima!!!




martedì 3 gennaio 2017

#24 Silvester coi botti

E anche il 2016 è volato via, portando con se tutte le cose brutte ma soprattutto belle che lo hanno colmato.
L'annuncio della famiglia, l'attesa, i dubbi, la partenza, i primi mesi, la fatica, le soddisfazioni.
Vi dico solo che entro il 2016 sono riuscita a prendere il voto migliore della classe in un Leistungskurs (corso importante), senza manco studiare. Questa la chiamo soddisfazione😎.


Finita la breve parentesi personale, poco interessante, passiamo ai fatti:

Cosa fanno i nostri tedeschi a capodanno?


  1. CENONE: il cenone di capodanno esiste anche qui, anche se da me la tradizione è stata un po' rivisitata (nel senso che il mio hvater coi suoi amici hanno fatto una grigliata, con -2 gradi fuori). Si mangia comunque molto, quello è inevitabile.
  2. GIOCHI DA TAVOLA: Aspettando l'anno nuovo si gioca tutti quanti assieme ad un gioco da tavola. In alternativa si fa una passeggiata, al buio con le torce.
  3. COUNT-DOWN: Ci si prepara al nuovo anno contando alla rovescia, con in mano un bicchiere di spumante e nell'altra un Krapfen. 
  4. KRAPFEN DI MEZZANOTTE: Alla mezzanotte del nuovo anno è tradizione mangiare Krapfen, che sarebbero i nostri "bomboloni", farciti però con marmellata. Una bomba di salute.
  5. FUOCHI D'ARTIFICIO: E quando dico fuochi artificiali intendo la terza guerra mondiale qui. A tutte le ore del giorno, sin dalla mattina, si sentono scoppiettii ovunque, che aumentano man mano ci si avvicina alla mezzanotte. Premessa: in Germania tutti i fuochi d'artificio sono legali. Immaginatevi. Dico solo che il mio vicino aveva un arsenale. Ad ogni angolo, per ogni casa, ovunque si girasse la testa, c'erano razzi che partivano in cielo, illuminando i dintorni di tutti i colori possibili. Più rumorosi erano, meglio era, e vi dico che una cosa così non l'avevo mai vista. E' stato fantastico.
  6. GLÜCKSBRINGER: Il 1° gennaio, quando ci si risveglia dopo 3 o 4 ore di sonno, si fanno esplodere i Glücksbringer, dei cilindretti che hanno una miccia, ma esplodendo (sono piccoli) fanno uscire delle stelline, soldi, o roba del genere, che composti "mostrano" come diventerai alla fine di quest'anno ( ricco, felice ecc)
  7. BLEIGIEßEN: E', tradotta in italiano, la "colatura del piombo". Piccole formine di piombo vengono sciolte con una candela e gettate nell'acqua fredda, prendendo una forma. Quest'ultima viene poi interpretata. La mia per esempio era a forma di drago, che in teoria non è un buon presagio, ma vabbè, diciamo che nel 2017 non ci diamo più molto peso.

I tedeschi passano bene il fine dell'anno, e ora capisco perché i prof l'ultimo giorno di scuola ci abbiano ricordato bene il fatto di non ferirci coi fuochi artificiali. Noi in confronto manco sembra che lo festeggiamo il nuovo anno.


A livello di esperienza si è ormai giunti alla conclusione che le vacanze significhino il periodo peggiore, o meglio più tosto, dell'exchange student. Senza l'impegno della scuola, che piena le giornate, e un po' lontani dalla città, dagli svaghi e divertimenti, si comincia un pochino a ripensare a cosa si faceva in Italia. Ecco che la nostra nostalgia torna, e si "rimpiangono i bei vecchi tempi". E' incredibile quante cose vengano in mente, anche le più insignificanti (tipo pensare a come decoravi l'albero di Natale a casa), per "piangerci" sopra.
I consigli che posso dare sono:


  • Pensare che le vacanze durano meno di due settimane, quindi alla fine il periodo di "agonia" è poco.
  • Concentrarsi sulle cose positive di queste Ferien, tipo che si può dormire fino alle 11, mangiare tanto senza che nessuno vi dica nulla, fare strage di cioccolato, guardarsi un sacco di film, andare quando si ha voglia in città.
  • Trovate un passatempo che vi diverta e che vi faccia stare fuori all'aria aperta, tipo una passeggiata (se siete in periferia lo consiglio), la fotografia (prendete una macchina fotografica e uscite a fare foto), una corsa se siete sportivi, fare la spesa (e poi magari preparare un bel dolce come il tiramisù che è facile), shopping - ma ogni tanto perché se no vi prosciugate la paghetta-, i compiti (ma so che questa la casserete in primis, fate bene ahahah).

Cosa IMPORTANTISSIMA: Mai e poi MAI lasciarsi abbattere. MAI. Stiamo vivendo un periodo stra bello che non tornerà mai più nella nostra vita, e che di sicuro una volta tornati a casa rimpiangeremo. Le esperienze negative succedono, anche in Italia. Cerchiamo di non dar loro troppo peso, e tiriamoci su pensando per esempio:
"ah pensa se ora fossi in italia, mi toccherebbe sorbirmi il prof X, il compagno Y, i libri pesanti una tonnellata, il solito catorcio di autobus, ecc.".
Ok, è ammesso avere un giorno no, ma non fidiamoci di quelli del "mai una gioia" ecc, perché 1. non fanno ridere, 2. non aiutano a farci stare meglio.

Fine della messa, andate in pace 😉.


Ps, qui l'epifania non esiste, il 3 gennaio torniamo a scuola. 

Al prossimo post, buone feste a tutti!