mercoledì 16 novembre 2016

#17 Le abitudini e il modo di vivere tedesco

In tanti avrete probabilmente sentito parlare dell' iniziale "shock culturale" dell'exchange student, ovvero lo shock causato dallo stile di vita totalmente diverso che famiglia e amici del paese ospitante conducono.

Ebbene, di cose diverse ce ne sono; alcune talmente tanto che noi non ci avremmo mai pensato; neanche lontanamente.

Qui alcune cose comuni in Germania che in Italia non lo sono per niente:


  1. LA COLAZIONE: Burro, Pane di ogni sorte, Affettati (prosciutto, paté di carne, salame), Formaggi (Camembert, formaggi morbidi, gorgonzola(?!)), Paprika (peperoni), Avocado, Carote, Cetrioli, uovo, salse tipo ketschup e Senape, succhi di frutta, marmellata, yogurth.
  2. I SUPERMERCATI: In Germania i supermarket sono separati, ovvero ce ne sono per i Lebensmittel (alimentari): Rewe, Kaiser's, Edeka, per l'igiene Rossmann, dm, per la scuola Mcpaper e per gli altri articoli o piu' in generale Aldi.
  3. IL PRANZO: In Germania non si usa spesso pranzare. Si preferisce fare una colazione sostanziosa e un "Abendbrot" (cena) verso le 18:30, per poi andare a letto presto. 
  4. SCUOLA: ho già scritto sull'argomento, ma comunque generalizzo dicendo che il sabato si sta a casa, gli Hausaufgaben (compiti per casa) sono pochi o non ci sono, si hanno media 8 ore di scuola al giorno. La merenda si porta da casa e dall'11a in poi si è autorizzati a lasciare l'edificio durante le pause, anche per andarsi a comprare un panino. Non conta tanto la "quanità" della roba che si studia ma la "qualità" con cui essa viene scritta
  5. METODO DI SCRITTURA: Anche se l'alfabeto ecc è lo stesso, ci sono delle cose su cui i tedeschi non transigono: Lettere maiuscole per i Nomi. Sempre. Mai usare le parentesi. Quando si scrive una cosa tra virgolette, le prime vanno disegnate in basso, le seconde in alto, Es: ,,abc''.
  6. MATERIALE SCOLASTICO: I fogli protocolli non esistono. Bastano i fogli normali. Le carpette trasparenti non esistono. L'ordine conta molto, e le penne stilografiche qui sono molto amate. I Karteikarten (piccoli foglietti a righe su cui scrivere appunti sopra) sono fondamentali per il ripasso. 
  7. LE REGOLE: "Regola numero 1: si rispettano le regole". Qui è davvero importante, anzi è normale. E' normale attraversare la strada solo col verde; è normale quando manca un prof fare i compiti assegnati; è normale non avere eccezioni.
  8. I SALUTI: il modo giusto per salutare uno sconosciuto è una stretta di mano. Niente baci, abbracci si, ma tra amici e conoscenti.
  9. A TAVOLA: La tovaglia non si usa, neanche i tovaglioli. Nella mia famiglia si beve acqua, ma è comunissimo trovare l'Apfelschorle (sciroppo di mela) o i succhi di frutta (Multisaft). In generale non ci sono moltissime verdure, e i piatti tipici tedeschi si cucinano di rado.
  10. MEZZI DI TRASPORTO: E' molto probabile che arrivino in orario. La situazione cambia drasticamente in inverno col ghiaccio e la neve. Si viaggia molto con S-bahn, U-bahn e Strassenbahn; il nostro tram. Tanti vanno anche in bici. Quasi tutte le città e paesini sono muniti di piste ciclabili, che sono proprio come corsie di automobili; guai a trovarcisi in mezzo!. Si usano anche monopattino e skateboard.
  11. MENTALITA' TEDESCA: I tedeschi sono molto diretti. Se c'è qualcosa che non va, non fanno molti giri di parole, e vanno dritti al sodo. Sono anche molto esigenti, e vogliono che tu rispetti il loro standard. Dimenticanze e ritardi sono visti molto male, e precisione, ordine e una gran memoria (per tenere a mente tutte le cose da fare) sono ben accette.
  12. VOTI: Ne ho già parlato, ma aggiungo una cosa: i voti vanno anche da 1 a 15. Il massimo è 15, la soglia della sufficienza è 8. Sotto a quest'ultimo il voto è negativo. "Ausfall", ovvero il voto che sto per prendere nella Klausur di tedesco X/, significa "nessun voto". Vuol dire che avete fatto schifo, detta come va detta.
  13. CLIMA: Freddo. Qui non c'è l'autunno mite che c'è in Italia; qui il 3 settembre finisce l'estate e bum, 16 gradi e pioggia costante. A novembre è già caduta la prima neve e le temperature vanno sotto zero. Meglio portarsi tante cose belle calde! Di solito è nuvoloso, e il sole non si vede quasi mai. Godetevi quindi le giornate di sole, si contano davvero sulle dita delle mani!
  14. LA RADIO: Probabilmente è una piccolezza, ma qui finalmente alla radio si sentono molte più canzoni che omini che parlano della loro giornata. Finalmente quando si va in macchina è un po' più piacevole!
  15. DOWNLOADS: Scordateveli, almeno che non vogliate rischiare di prendervi una multa. Tanti video italiani su youtube sono anche impossibili da guardare. Niente streaming. Io comunque mi faccio mandare tutto dall'Italia via mail o whatsapp.
  16. ADDIO BISCOTTI: Non ci sono nè le gocciole, nè i pan di stelle, niente! Io me ne son fatti spedire 2 pacchi ahahah, comunque li rimpiazzerete di sicuro presto, anche qui ci sono tante cose buone :)
  17. GESTI: Inutile, non conoscono i gesti. Cercare di comunicare tramite quelli è impossibile, ci ho provato inutilmente. Probabilmente ci prendono pure in giro su di quelli, ma è solo invidia; non ne capiscono la bellezza e la comodità.
  18. LE CITTA': sicuramente visitando le città tedesche non troverete il patrimonio di cultura che abbiamo noi in Italia. Non stupitevi se troverete tutto molto nuovo, è normale. Edifici importanti sono di solito il Rathaus (municipio),il Marktplatz (piazza del mercato) qualche chiesa, e fine del tour. Il vero tesoro della Germania (secondo me) è fuori dalle Stadtmauer; castelli abbarbicati su colline costellate da ruscelli e complessi rocciosi lasciano completamente senza fiato, laghi e foreste completano il quadro di un paese che, nonostante l'industrializzazione, non dimentica la sua vera natura, fatta di boschi di conifere e abeti.
  19. ORARI: I negozi di solito aprono molto presto; alle 7 o alle 8. Il problema è che chiudono anche presto, verso le 18; quindi se girate alle 17:30 o alle 18 e non vedete nessuno non stupitevi. La domenica tutti i negozi sono chiusi


Queste cose in generale; poi ognuno durante la sua avventura troverà alcune cose diverse, ed altre simili. 
Inoltre non aspettatevi che lo "shock" arrivi tutto in una volta. E' qualcosa di più lungo, che dura per 2 mesi, quando scoprite continuamente nuove cose, che spesso urtano le vostre normali abitudini. All'inizio è interessante, poi c'è un periodo in cui non ne potete proprio più. Tranquilli, alla fine tutto si stabilizza, con un po' di rassegnazione mista ad adattamento. Di questo però ne voglio parlare a parte in un altro post.

Buona lettura!


8 commenti:

  1. Il tuo blog è utilissimo :) come va con la lingua?

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    1. Grazie! Ci provo! La lingua ora va meglio. Parlo più veloce e, se avessi fatto tipo dei video in cui parlavo in tedesco all'inizio, noterei subito la differenza. Adesso per esempio conto anche in tedesco, che non è scontato. C'è ancora da lavorare, ma devo dire di essere soddisfatta!

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  2. Hei! Il tuo blog sta diventando sempre piú interessante e questo aggiornamento é davvero utile:) Come ti trovi con la famiglia?

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    1. Ciao Paolo. La famiglia è fantastica. Sono davvero carinissimi e ormai mi trattano come una figlia. Ogni tanto faccio loro dei regali, per screditarmi perche' con loro non ho mai pagato nulla; cibo e vacanze:)

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  3. Sono informazioni molto utili, buona continuazione!

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  4. Ciao Laura,
    sono finita per caso su questo blog e mi sono ritrovata con tantissime cose che hai scritto.
    Noto con piacere che hai scritto "carpette" e questo mi fa dedurre che sei del sud Italia. Io vivo a Monaco da soli 7 mesi ma sembra giá una vita :)

    Ciao,
    Chiara

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    1. Ciao Chiara!
      Sono del nord, ma mi piace "prendere in prestito" anche espressioni del sud; si sa, l'italia è una :)
      In bocca al lupo per la tua avventura, Monaco è una delle mie città preferite...anche perchè ha una birra strepitosa!!

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